Classici e nucleari

In questa atmosfera, ricordandomi dei miei studi classici e di quel Lucrezio che avevo tradotto al liceo, per dare un nutrimento e un contenuto culturale a un movimento come quello nucleare, pensai di chiedere aiuto proprio al primo grande poeta che si fosse interessato alla struttura della materia, dell’energia, di atomi e nuclei. Lucrezio nel De Rerum Natura [...] intuisce persino il clinamen, ovvero la caduta non rettilinea degli atomi, concezione che è stata ripresa dai fisici alcuni anni fa.

Enrico Baj, Una conversazione con Nanni Tedeschi, in I libri di Baj, 1990